INCEDIT-SAN MARCO 1-1
RETI: 26′ Siclari (I), 30′ Salerno (S)
INCEDIT (4-3-3): Capossele; Rubino, Martignetti, Stele, Ripanto, Ambrosino, Cortopasso, Tigre, Doukoure, Albano (Monopoli), Siclari. A disposizione: De Troia, Cocinelli, Candela, La Zazzera, Monopoli, Perrella, Narciso, Egidio. All. Lasalandra
SAN MARCO (4-4-2): Silvestri; Ricucci (Rossetti), Menicozzo, Fiorentino, De Cesare (Pellegrini), Trotta, Cicerelli (Como), Salerno, Colella, Azzarone (Triggiani), Bevilacqua (Sicuro). A disposizione: Sicuro, Triggiani, Petruccelli, Pellegrini, Rossetti, Coco, Bufalo, Cristofaro, Coppola. All. Iannacone
ARBITRO: Simone Andreula di Molfetta (Nasca-Sparano)
AMMONITI: Martignetti (I), Ricucci (S), Salerno (S);
ESPULSI: Ripanto (I), Lasalandra (I), Scopece (I);
RECUPERO: 1′ pt; 3′ st;
PRIMO TEMPO. L’Incedit di mister Enrico La Salandra torna a giocare tra le mura amiche dell’Ex FIGC, questa volta per sfidare il San Marco. Nel derby di provincia i canarini rispondono presente senza Joof, il match winner di Corato dovrà scontare una giornata di squalifica per via del doppio giallo. Palla al centro e fischio d’inizio, le due squadre nel primo quarto d’ora si studiano, poi un rigore concesso all’Incedit permette al capitano Siclari di andare a calciare dal dischetto e segnare il gol del vantaggio: 1-0 al 26′. Passano solo quattro minuti quando una disattenzione dei canarini favorisce il gol degli ospiti. La parità porta la firma di Salerno. Al doppio fischio è l’Incedit che propone e crea di più, ma il parziale è 1-1.
SECONDO TEMPO. Parte in salita la seconda frazione di gara per i canarini che rimangono in 10 al minuto 19, quando un contatto sospetto di Ripanto scaturisce il rosso e l’espulsione del difensore. “Ultimo uomo” sostiene il direttore di gara, senza vedere qualche metro più avanti Stele. Nonostante l’inferiorità numerica l’Incedit ci crede e cerca il vantaggio, sfiorandolo in più riprese. I canarini in 10 contro 11 dominano gli avversari e al triplice fischio un punto per parte chiude la terza giornata di campionato.