Corato-Foggia Incedit 2-2
Reti: 12′ Loseto (Cor), 14′ Doukoure (Inc), 78′ Loseto (Cor), 90’+2 Joof (Inc)
Corato (4-4-2): Loiodice; Dell’Endice (84′ Zinfollino), Santoro, Dispoto, D’Alba, Antro, Brandonisio, Fanelli, Loseto, Somma (59′ Stefanelli), Frappampina (65′ Cafagna). A disposizione: Magnifico, Zinfollino, Zaza, Cafagna, Rubini, Di Bisceglie, Sabbar, Stefanelli, Tedone. All. Maurelli
Foggia Incedit (4-3-3): Capossele; Rubino, Martignetti, Stele, Ripanto, Joof, Cortopasso (80′ Narciso), Tigre, Egidio (71′ Lazazzera), Doukoure, Siclari. A disposizione: De Troia, Candela, Lazazzera, Narciso, Perrella, Albano, Ambrosino, Grumo. All. La Salandra
Arbitro: Giorgio Caldararo di Lecce (Gaetanis-Barile)
Ammoniti: 14′ Stele (Inc), 46′ Ripanto (Inc), 50′ Joof (Inc), 58′ Loseto (Cor), 85′ Rubini (Cor);
Espulsi: 93′ Joof (Inc)
Recupero: 2′ pt, 4′ st;
PRIMO TEMPO. I canarini di mister Enrico La Salandra dopo l’avvio di campionato frenato a causa del 3-3 casalingo con il Molfetta Sportiva, sfidano in occasione della seconda giornata di campionato il Corato al Fausto Coppi di Ruvo di Puglia. Le due squadre cercano subito il gol e la prima rete arriva al 12′, quando da punizione Fanelli pesca la zampata vincente del 9 Loseto: 1-0 Corato. L’Incedit non molla e passano solo 2′ quando Doukoure riceve palla tutto solo dalla sinistra nel cuore dell’area di rigore. Il 10 si coordina e trafigge Loiodice trovando il pari: 1-1. Al doppio fischio si va negli spogliatoi in parità.
SECONDO TEMPO. Per la seconda frazione di gara nessun cambio da entrambe le parti, si prosegue con gli stessi 11. Alla mezz’ora del secondo tempo è sempre 1 pari ma a sbloccare nuovamente il match è ancora il Corato con il suo 9, Loseto, al 78′. Il bomber calcia dalla distanza e trova la porta, sorprendendo Capossele. I canarini, spinti da mister Enrico La Salandra, non mollano e in pieno recupero trovano il pareggio con un eurogol di Joof che, al volo, sfrutta un campanile alzato da Siclari e demolisce la porta neroverde: 2-2. Joof, già ammonito, esplode di gioia togliendosi la maglia. L’esultanza gli costa il doppio giallo e l’espulsione. Al triplice fischio del Sig. Caldararo i rossoblù riescono a portare a casa un buon pareggio al termine di una bella partita fatta di coraggio, sofferenza e tenacia senza mai smettere di mollare. Testa al prossimo avversario: il San Marco.