Incedit-Molfetta 1-1
Reti: 14′ Doukoure (INC), 87′ Colamesta (MOL)
Incedit (4-3-3): De Troia; Ripanto, Martignetti, Stele, Rubino; Joof, Barrasso, Cortopasso; Dascoli (68′ Albano), Doukoure, Siclari. A disposizione: Lutzardo, Albano, Casella, Egidio, La Zazzera, Tigre, Narciso, Candela. All. La Salandra
Molfetta (4-4-2): Chironi; Gelsi, Taccogna, Salvatore (50′ Amoruso), Lopez (75′ Colamesta), Lavopa (50′ Santos), Vicedomini, Scanzano (60′ Stellone), Rizzi, Piacente (60′ Dargenio), Palumbo. A disposizione: Lacirignola, Colamesta, Stella, Santos, Marzulli, Stellone, Dargenio, Panelli, Amoruso. All. Di Domenico
Arbitro: Francesco Albione di Lecce (Mazzarelli-Garofalo)
Ammoniti: 7′ Stele (INC), 17′ Ripanto (INC), 75′ Piacente (MOL)
Recupero: 2′ st;
PRIMO TEMPO. Il Foggia Incedit di mister Enrico La Salandra ospita tra le mura amiche dell’ex FIGC un avversario di tutto rispetto: il Molfetta. La squadra barese retrocessa dalla Serie D è una delle corazzate candidate alla vittoria del torneo. I canarini si dispongono con il solito modulo: il 4-3-3. In avanti c’è il tridente composto da Dascoli, Doukoure e Siclari. Parte subito forte la squadra di casa che mette in serie difficoltà la formazione biancorossa. A sbloccare il risultato è l’Incedit quando il cronometro segna 14 minuti trascorsi: angolo per il Molfetta, Stele allontana e parte il contropiede. Doukoure scappa via e, da solo contro Chironi, realizza il gol del vantaggio: 1-0. La prima frazione di gara è dominata dai canarini. Al doppio fischio è 1-0.
SECONDO TEMPO. Nella ripresa mister La Salandra non cambia i protagonisti e manda in campo lo stesso undici. Il Molfetta prova a reagire con timidi reazioni ma è l’Incedit a mantenere il pallino del gioco, provando a costruire occasioni sfruttando gli errori degli avversari. I foggiani sono su ogni pallone, non c’è contrasto perso: è dominio. Mister Di Domenico mischia le carte e quando l’Incedit è ad un passo dalla vittoria, Colamesta entrato da poco, dalla distanza trova un tiro fortunato e deviato che regala il pari al Molfetta: 1-1 al minuto 87. Solo pochi minuti da giocare ma l’Incedit sfiora il vantaggio prima con Siclari, azione fermata grazie all’uscita del portiere avversario e poi con Doukoure. Il colpo di testa del 10 locale finisce fuori. Al triplice fischio è parità ma la prestazione dei canarini permette all’Incedit di bere una bella pozione di autostima e di continuare a crescere domenica dopo domenica. “C’è rammarico. Potevamo portare a casa i tre punti ma entrare nello spogliatoio e vedere i ragazzi delusi per non aver vinto contro il Molfetta dice tanto su di noi. Dobbiamo tornare ad allenarci riconoscendo quanto di buono abbiamo fatto”, spiega mister La Salandra al termine del match.