Francesco Barrasso è uno degli ultimi arrivati in casa Incedit. Il giovane centrocampista di qualità e quantità, ex San Severo, ha da subito conquistato il cuore dei tifosi rossoblù grazie a giocate di classe. Ai microfoni ufficiali del club ha analizzato il momento personale e di gruppo, facendo il punto della situazione in vista del match casalingo con il Borgorosso Molfetta.
Francesco Barrasso arriva all’Incedit e mostra da subito le grandi potenzialità. Come stai? Che momento è per te e per il gruppo?
Personalmente sto vivendo un buon momento, sto bene, a livello di squadra siamo un po’ amareggiati per la partita di domenica con il Canosa, però stiamo ottenendo anche buoni risultati, nel nostro cammino da quando sono arrivato abbiamo affrontato squadre forti e abbiamo ottenuto spesso risultati positivi con buone prestazioni.
Il Foggia Incedit sogna la finale di Coppa Italia. Ci pensi?
La Coppa è un sogno, giocare la finale sarebbe una cosa fantastica. Noi abbiamo fatto il nostro ottenendo due risultati positivi, ora non ci resta che sperare.
Che aria si respira nello spogliatoio? Che rapporto hai con i compagni e con il mister?
Mi trovo bene, ho un ottimo rapporto con tutti, qualcuno lo conoscevo già, ma devo dire davvero che c’è una bell’aria nel nostro spogliatoio. Con il mister ho un buon rapporto, spesso mi confronto e non posso che spendere buone parole per lui e per i miei compagni. Siamo una famiglia.
…ma Barrasso a chi s’ispira?
Non ho un giocatore in particolare a cui mi ispiro, sicuramente se devo fare qualche nome, dico giocatori come Totti o Kakà. Sono tra quelli che mi hanno fatto innamorare del calcio.
Domenica all’ex FIGC arriva il Borgorosso Molfetta. Che partita sarà?
Domenica sarà una gara difficilissima, soprattutto perché abbiamo bisogno di ottenere un risultato positivo. Loro hanno giocatori forti, la stiamo preparando bene, sarà dura ma faremo di tutto per fare risultato.